Poste Italiane tra le 10 aziende più colpite dal phishing a livello globale Il


Il nuovo report semestrale di BitDefender posiziona l’azienda italiana al nono
posto, dopo PayPal, eBay e Facebook, nella classifica dei brand più utilizzati da
cybercriminali
BitDefender®, noto produttore di soluzioni
innovative di sicurezza su internet, ha pubblicato la classifica dei brand più utilizzati
nel mondo per attacchi di phishing nel primo semestre 2010. A sorpresa, la
classifica rivela che l’1% dei messaggi mondali di spam è stato inviato sotto il falso
nome di Poste Italiane, unico brand non inglese o nordamericano presente nella top
10.
Le istituzioni finanziarie sono state gli obiettivi principali dei cybercriminali,
rappresentando più del 70% di messaggi spam a livello globale. Anche i social
network sono stati vittime di molti attacchi, dato che i profili degli utenti rappresentano
una ricca fonte di informazioni personali e gli account compromessi possono essere
utilizzati per lanciare attacchi phishing molto efficienti.
“In relazione al mercato italiano, è interessante notare che Poste Italiane è tra I brand
più colpiti, insieme a marchi americani PayPal, eBay Facebook e VISA” afferma
Catalin Cosoi, capo del BitDefender Online E-threats Lab, “a dire la verità, tra
gennaio e giugno, BitDefender ha individuato svariati attacchi phishing che si
spacciavano per Poste Italiane, il che rende il marchio uno delle 10 identità online più
abusate”.
Top 10 globale degli obiettivi del phishing da gennaio a giugno 2010
Comunicato Stampa
www.bitdefender.it
La classifica vede Paypal al primo posto tra i brand più utilizzati dai cybercriminali, con
un’altissima percentuale del 53%, seguito da eBay con il 16%, HSBC, uno dei gruppi
bancari più grandi al mondo, con il 10%, e Facebook, con il 7%. Seguono, con
percentuali dal 4 all’1%, IRS, VISA, Mastercard, Bank of America, Poste Italiane e
EGG.
La classifica fa parte del report semestrale che BitDefender presenta regolarmente
per analizzare la situazione mondiale delle minacce informatiche. Questa volta il
report annuncia l’aumento, nella prima metà del 2010, di virus che attaccano le varie
piattaforme del web 2.0.

I dati esaminati all’interno del report, raccolti da gennaio a
giugno 2010, hanno dimostrato che i social network e in generale i servizi del web 2.0
sono diventati I canali principali di distribuzione di malware negli ultimi sei mesi,
mentre lo spam riguardante medicinali rappresenta i due terzi di tutto lo spam.
Ulteriori informazioni e il report completo sono disponibili qui.
Tutti i prodotti e le aziende menzionate hanno scopo unicamente identificativo,
appartengono ai rispettivi proprietari e potrebbero essere marchi registrati.

BitDefender è creatore di una delle linee di prodotti software per la sicurezza informatica più veloci, efficaci e
certificate internazionalmente. Sin dal 2001, BitDefender ha aumentato e stabilito nuovi standard nella
protezione proattiva delle minacce. Ogni giorno, BitDefender protegge dieci milioni di utenti privati e aziende
in tutto il mondo, assicurando loro un’esperienza digitale senza pensieri. Le soluzioni Antivirus BitDefender
sono distribuite da un network globale di partner, distributori e rivenditori a valore aggiunto in più di 100
paesi nel mondo. Più informazioni sono disponibili sul nostro sito. Inoltre, il sito di
BitDefender www.malwarecity.com consente agli utenti, gratuitamente, di rimanere aggiornati e
combattare le minacce quotidiane provenienti dal malware.

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