Dall’estetica dei social network a un’invasione di adware


Un semplice, eppure efficace invito a “personalizzare il
tuo sfondo” sta riempiendo di adware gli account dei social network.
Può darsi che molte persone considerino il proprio account in un social network un po’
come una casa e per questo cercano di decorarlo con tutti gli ingredienti della loro
personalità.

Tutti i contenuti postati e condivisi raccontano qualcosa del proprietario
del profilo, non stupisce quindi l’attrazione degli utenti verso programmi che
consentono di rendere l’atmosfera del proprio profilo più invitante.
Una volta lanciata l’esca, l’utente creativo che decide di cliccare sul link suggerito
verrà reindirizzato a una pagina di un’applicazione che ha tutti gli ingredienti
desiderati, tra cui la possibilità di cliccare sul “mi piace” e, soprattutto, di suggerirla a
tutti gli amici.
A questo punto entra in azione un importante strumento di social engineering, cioè
l’altissimo numero di persone a cui sembra essere “piaciuta” l’applicazione, che
rinforza la sua legittimità.

Il suo essere “completamente gratuita” e il fatto che il
cambiamento nel layout non sarà visibile agli amici dell’utente finché questi non
scaricano a loro volta l’applicazione (perché cambiare vestiti, se non puoi mostrarli a
tutti?) aumenta la capacità di persuasione del messaggio.
Il suggerimento “invita i tuoi amici” rimane ben visibile e chiaro, come mostrato
nell’immagine seguente, per non perdere neanche un’occasione di aumentare la
diffusione.

Lascia un commento