AMG: La storia di un mito in un video

La Mercedes-AMG Gmbh, comunemente detta AMG, è un’azienda tedesca nota per la collaborazione con Mercedes-Benz per la costruzione dei modelli sportivi del marchio tedesco.

Nel 1967 fu fondata, da parte di Hans Werner Aufrecht (A) e Erhard Melcher (M) nella cittadina di Großaspach (da qui l’acronimo A-M-G-), un’azienda il cui nome ufficiale, AMG Motorenbau und Entwicklungsgesellschaft mbH, in lingua italiana significa “Società costruzione e sviluppo di motori a responsabilità limitata” .

Il loro primo riconoscimento arriva nel 1971 quando il team vince, grazie a una AMG Mercedes 300 SEL 6.9, la 24 Ore di SPA, gara del campionato Le-Mans, per la propria categoria, mentre nella classifica generale si piazza al secondo posto. Pochi anni dopo la piccola società inizia a crescere e la sede si trasferisce a Affalterbach con 40 dipendenti, mentre il loro nome inizia a essere sempre più conosciuto. Dopo una decina di anni (1988) la AMG si presenta come partner Mercedes-Benz al DTM, campionato tedesco per le vetture da turismo e ben presto diventa il team di maggior successo.
Una AMG del DTM

Due anni dopo (1990) si attiva pure lo stabilimento di Affalterbach. AMG adesso ha 400 dipendenti e forte di un contratto di collaborazione con la Mercedes, inizia a produrre modelli su larga scala e nel 1993 presenta al pubblico la prima autovettura nata dalla collaborazione delle due aziende: la C 36 AMG.

Intanto nel 1995 vince per la terza volta il campionato DTM e un anno dopo viene presentata al salone dell’automobile di Ginevra la E 50 AMG. Nel 1999 vengono vendute in tutto il mondo circa 5000 autovetture AMG, con la ML 55 AMG come modello più richiesto, e i modelli preparati si allargano sempre di più.

Nel 2001-2002 vengono presentate le C 32 AMG, SLK 32 AMG, SL 55 AMG, CLK 55 AMG, E 55 AMG, C 30 CDI AMG, S 55 AMG e CL 55 AMG; nel 2004-2005 le C 55 AMG, G 55 AMG, SL 65 AMG, SLK 55 AMG, S 65 AMG, R 63 AMG, SL 55 AMG, SL 65 AMG, CLS 63 AMG e CLK 63 AMG.
Una Classe C in versione AMG

Attualmente tutte le AMG si possono riconoscere da alcuni segni particolari: spoiler anteriore con grossa presa d’aria, cerchi AMG a doppie razze, dischi dei freni forati con pinze apposite, due o quattro terminali di scarico e il logo distintivo AMG posto di fianco al segno identificativo del modello. Ovviamente le AMG sono elaborazioni discrete, che lasciano quasi inalterata l’estetica della vettura, in accordo con la loro filosofia, ma distinguendosi per prestazioni nettamente di spicco.

Ogni propulsore viene assemblato in fabbrica ad opera di un singolo tecnico, secondo la filosofia “Un uomo, un motore” tipica della casa. A riscontro di ciò ogni motore AMG presenta una targhetta con la firma dell’addetto che ne ha curato l’assemblaggio…………….
Fonte Wikipedia.

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