Videosorveglianza, presente e futuro

Le installazioni di videosorveglianza sono sempre più richieste non solo da banche, amministrazioni comunali o negozianti, ma anche da privati cittadini, e aprono scenari alternativi alle originali funzioni di sicurezza

La videosorveglianza è ormai una necessità imprescindibile, al centro dei progetti per la sicurezza implementati dalle città di tutto il mondo, per il controllo perimetrale e dei confini nazionali. Molte città, ad esempio, stanno installando videocamere in punti nevralgici, quali incroci stradali, parchi e aree pubbliche allo scopo di ridurre crimini e atti vandalici. In forte crescita è a anche l’impiego di videocamere “intelligenti” per un utilizzo di controllo e di ottimizzazione del lavoro sia in ambito commerciale che marketing.

Proprio in virtù di questo scenario, ELMAT – protagonista da oltre 10 anni nel mercato delle telecomunicazioni per tutto il mondo enterprise – continua ad arricchire la sua offerta nel mercato della videosorveglianza attraverso partner consolidati come AXIS – leader nella sorveglianza IP sin dal 1996, anno in cui ha introdotto sul mercato la prima telecamera di rete.
In una recente conferenza sul tema della videosorveglianza le due aziende, l’una fortemente radicata nel mondo enterprise, l’altra con un ruolo da leader per i prodotti della videsorveglianza, hanno ribadito ufficialmente la sinergia di propositi per ampliare le opportunità offerte dalle camere IP in Italia.

Le vendite delle camere IP – afferma Andrea Rizzo, CoCeo e Marketing Manager di ELMAT – sono in continuo aumento. Dando uno sguardo ai dati del 2010, il trend di crescita è confermato; in questo settore abbiamo avuto un incremento del 33% rispetto all’anno precedente e ci aspettiamo un incremento del 25% anche per il primo semestre 2011, anche grazie ad un forte aumento di urban security voluta dalle amministrazioni locali”.

“La nostra collaborazione con AXIS – continua Andrea Rizzo – conferma ed alimenta le potenzialità di questo segmento di business: dal 2001 sino ad oggi sono oltre 30000 i canali video di AXIS venduti da ELMAT, numeri importanti sia a livello di mercato italiano che europeo.”

Andrea Sorri di Axis Communications ha invece posto l’attenzione sui benefici che le nuove videocamere possono offrire.
“Le enormi potenzialità – ha detto Andrea Sorri – sono nascoste dietro la dicitura IP, un protocollo che consente di gestire l’intera rete di videocamere attraverso tecnologie standard, come per esempio un browser oppure una serie di applicativi che operano attraverso “chiamate” e funzioni indirizzate a ogni singolo dispositivo, gestibile in modo indipendente dagli altri. Tutto in digitale, ovviamente, che assicura un’elevata qualità dell’immagine (addirittura in Full HD a 1080p), un’estrema semplicità di configurazione, una intelligente gestione del flusso video e una logica di comando ben più evoluta.
I filmati più definiti possono essere memorizzati direttamente sotto forma di file su computer, server o sistemi di backup appositi, e sono pronti per essere trattati via software in fase di revisione e analisi. Proprio su quest’ultimo passaggio – sostiene Sorri – nei prossimi 10 anni si compiranno passi da gigante. Axis sta già prevedendo una serie di applicazioni, per lo più basati su tecnologie standard quindi replicabili a seconda delle esigenze, che girano sulla videocamera allo scopo di eseguire operazioni di analisi in tempo reale”.

La gamma prodotti AXIS è in grado di coprire ogni specifica esigenza: dall’installazione di una soluzione di videosorveglianza IP per proteggere persone ed edifici (come centri commerciali, ristoranti, stazioni di rifornimento carburanti, università, istituti bancari, ecc.) ad applicazioni per il monitoraggio in modalità remota di proprietà, mezzi di trasporto pubblici e impianti (stazioni ferroviarie, areoporti, ecc).
Axis fornisce una gamma completa di soluzioni video di rete per un ampio spettro di settori di mercato ed applicazioni. Sia che siano necessarie poche telecamere o svariate migliaia, le soluzioni Axis sono sempre estremamente facili da installare e da adattare all’evoluzione delle esigenze specifiche. Axis è in grado di fornire soluzioni di videosorveglianza IP scalabili, basate su standard aperti in grado di offrire risultati duraturi: in ambienti interni, esterni, su reti cablate o wireless, anche nelle condizioni più estreme e nelle ubicazioni più remote.

La scelta straordinariamente ampia di telecamere di rete AXIS, è stata appositamente sviluppata per soddisfare ogni possibile esigenza con telecamere di rete fisse, PTZ, dome, termiche, con risoluzioni fino a 5 Megapixel e standard HDTV.
Anche se le applicazioni di vigilanza restano comunque le finalità principali, i sistemi di videosorveglianza, in virtù del passaggio da analogico ad IP, trovano oggi impieghi sempre più frequenti in ambito commerciale e marketing. Il conteggio delle persone od il controllo dei prodotti più visitati ed acquistati negli scaffali dei negozi sono solo alcuni esempi di questi nuovi scenari di applicazione che possono aprire dunque differenti orizzonti di business ai system integrator ed end user più lungimiranti e attenti alle novità che il mercato può offrire.

Quanto, ad esempio, il monitoraggio intelligente negli ospedali può servire nelle situazioni di pericolo per attirare l’attenzione del personale sanitario o quanto lo è stato e lo sarà ancora negli asili, che come recenti fatti di cronaca dimostrano hanno fortunatamente ospitato “l’occhio digitale” delle mamme più ansiose?
Ma anche nelle attività professionali, fatta salva la privacy dei lavoratori e della clientela, un’attività di monitoraggio è ormai indispensabile sia per la sicurezza che per migliorare gli standard di rendimento.

“E’ vero anche – continua Andrea Rizzo – che molti ancora vedono nella videosorveglianza un sinonimo di riduzione di libertà, violazione della propria privacy, anzichè un utile strumento per una società più sicura o una soluzione per salvaguardare e migliorare la propria attività lavorativa. Certo l’argomento in alcuni casi può farsi spinoso, sottile e delicata resta la linea che divide la libertà di sostenere i nostri diritti e la sicurezza di difendere i nostri interessi. Come in tutte le cose ci vuole intelligenza. Intelligenza di saper valutare le singole situazioni, intelligenza di sapere utilizzare al meglio le tecnologie disponibili per trarne benefici.”

Conclude Andrea Rizzo affermando che “Sicuramente la normativa può essere un’alleata o una nemica, ma come sempre succede in questi casi, a costituire l’ago della bilancia sarà l’essere umano, con la sua creatività e la capacità di mediare. ”

Su questo tema, la parola definitiva spetta allo Stato, che può essere da stimolo allo sviluppo di una videosorveglianza positiva, intelligente, attraverso un intervento normativo chiaro ed aperto e ad incentivi economici, o da freno, nel caso di interventi del Garante della privacy troppo restrittivi.

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