Lexmark esce dal mercato inkjet


Con un annuncio in larga parte inatteso, Lexmark ha presentato un piano di ristrutturazione che comprende tra le altre cose anche un progressivo disimpegno della società dal settore delle stampanti a getto d’inchiostro. L’uscita dal segmento “inkjet” avverrà in varie tappe nei prossimi tre anni.

Il mercato delle stampanti a getto d’inchiostro, specie nella fascia di prezzo più bassa, offre margini di guadagno limitati per effetto della forte concorrenza tra i principali produttori. In questo contesto Lexmark ha deciso di defilarsi progressivamente sia per quanto riguarda la produzione che la progettazione di questo genere di dispositivi. Una decisione difficile, si legge nella nota rilasciata dalla società, ma necessaria per migliorare la redditività ed ottenere importati riduzioni di spesa.

Secondo le stime di Lexmark la dismissione del settore inkjet porterà a regime (nel 2015) ad un risparmio annuo di 95 milioni dollari con un risparmio di 85 milioni dollari già a partire dal 2013. Anche se Lexmark cesserà la produzione di nuovi modelli di stampanti a getto d’inchiostro, la società si è già impegnata a garantire piena continuità per quanto riguarda assistenza e supporto post-vendita. Anche la produzione di materiali di consumo (inchiostri ed altri componenti) proseguirà normalmente. Da questo punto di vista quindi i clienti Lexmark che hanno acquistato o acquisteranno stampanti a getto d’inchiostro potranno comunque contare su una copertura tecnica e commerciale completa.

Il CEO di Lexmark Paul Rooke ha spiegato che alla decisione di abbandonare il segmento inkjet seguirà una focalizzazione delle attività della società in soluzioni dal maggiore valore aggiunto e nel campo delle piattaforme software. Tra le conseguenze del piano di ristrutturazione rientrano anche la chiusura di uno stabilimento produttivo nelle Filippine entro il 2015 ed circa 1700 licenziamenti ripartiti tra tutte le attività mondiali della società. Lexmark ha inoltre precisato che sono allo studio possibili soluzioni per cedere le attività produttive legate all’inkjet e le tecnologie collegate.

[Photo Credits | Lexmark]

3 commenti su “Lexmark esce dal mercato inkjet”

  1. Certo è una decisione difficile ma vendere anche i brevetti significa non prendere in considerazione la possibilità di tornare indietro. Il mercato è ampio e non si sa mai quello che può portare il futuro; specialmente quando questa crisi sarà superata.

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