Tony Curtis ci ha lasciato: Ma grazie al digitale rimarrà sempre con noi

Addio Tony.

Un grande del cinema mondiale ci ha lasciato, Tony Curtis.
Chi non ricorda questo attore dalla faccia da “schiaffi”, un ragazzo che si è fatto da solo venendo dalla strada.

Una vita travagliata piena di cadute e risalite come vuole la tradizione dei belli e dannati del cinema Americano.

Bernard Schwartz, in arte Tony Curtis (New York, 3 giugno 1925 – New York, 29 settembre 2010), è stato un grande attore statunitense.

Biografia di Tony Curtis
Nato nel Bronx in una modesta famiglia ebrea di origini ungheresi, debutta nel cinema nella parte di un fatuo ballerino in Doppio gioco di Robert Siodmak.

Negli anni cinquanta alterna ruoli leggeri, in cui mette a frutto il fisico prestante e la morbida bellezza virile, con ruoli in parti drammatiche, dimostrando notevole versatilità.
Fanno parte del primo gruppo Il principe ladro di Rudolph Maté, Il figlio di Ali Babà di Kurt Neumann e Il mago Houdini di George Marshall; del secondo gruppo, Furia e passione di Joseph Pevney (in cui è un pugile sordomuto), Trapezio di Carol Reed, Piombo rovente di Alexander Mackendrick (in cui è Sidney Falco, un portaborse nel mondo corrotto del giornalismo americano) e La parete di fango (in cui è un carcerato fuggiasco incatenato a Sidney Poitier).

Dopo aver dato prova delle sue virtù di commediante in coppia con Cary Grant in Operazione sottoveste di Blake Edwards, ottiene la definitiva consacrazione nel triplo ruolo di suonatore di sassofono, di magnate del petrolio e di Josephine in A qualcuno piace caldo di Billy Wilder, accanto a Marilyn Monroe e Jack Lemmon.

In Spartacus di Stanley Kubrick è nuovamente accanto a Kirk Douglas, che già aveva affiancato ne I Vichinghi di Richard Fleischer. Negli anni sessanta, il suo ruolo più significativo è quello del serial killer schizofrenico ne Lo strangolatore di Boston, sempre di Fleischer.

Oltre a quella cinematografica, di un certo rilievo fu anche la sua attività televisiva, in particolare come coprotagonista nei primi anni settanta di una serie di telefilm di successo, Attenti a quei due, in cui impersona il ricco playboy americano Danny Wilde, contrapposto all’elegante e raffinato lord inglese Brett Sinclair (Roger Moore), entrambi impegnati a fronteggiare malviventi e belle donne in scanzonate avventure di intrighi e mistero.

Le sue ultime apparizioni di rilievo: Gli ultimi fuochi di Elia Kazan e La signora in bianco di Nicolas Roeg.

Vita privata Tony Curtis
Sposato sei volte, dal suo primo matrimonio con l’attrice Janet Leigh sono nate Jamie Lee Curtis, a sua volta nota attrice, e Kelly Curtis.
Dalla seconda moglie, l’attrice austriaca Christine Kaufmann, ebbe due figlie, Alexandra (1964) e Allegra (1966).
Dal matrimonio con Leslie Allen nacquero Nicholas (1971 – morto nel 1994 per overdose di eroina) e Benjamin (1973)
Il suo ultimo matrimonio è stato con Jill Vandenbergh, di 42 anni più giovane.
Nell’agosto del 2009 Tony Curtis rivela, in uno dei suoi tanti libri di memorie, di aver avuto una relazione con l’attrice Marilyn Monroe. Queste le parole di Curtis: «Tutto era bello con lei sebbene non sapessi mai cosa pensasse la mia partner mentre eravamo a letto insieme.

Scoprii solo in seguito che durante quel nostro rapporto segreto Marilyn era rimasta incinta e aveva perso il nostro bambino».
Onorificenze
Cavaliere dell’Ordre des Arts et des Lettres

Filmografia Tony Curtis

Tony Curtis (2009)Doppio gioco (1949)
Cocaina – (1949)
I predoni del Kansas (1950)
Francis, il mulo parlante (1950)
Winchester ’73 (1950)
Il principe ladro (1951)
Il figlio di Alì Babà (1952)
Non c’è posto per lo sposo (1952)
Contrabbandieri a Macao (1953)
Il mago Houdini (1953)
Bolide rosso (1954)
Lo scudo dei Falworth (1954)
Missione suicidio (1954)
Tre americani a Parigi (1954)
La giungla del quadrato (1955)
La maschera di porpora (1955)
La rapina del secolo (1955)
I corsari del grande fiume (1956)
Trapezio (1956)
Le avventure di Mister Cory (1957)
Mezzanotte a San Francisco (1957)
Piombo rovente (1957)
Cenere sotto il sole (1958)
I vichinghi (1958)
In licenza a Parigi (1958)
La parete di fango (1958)
A qualcuno piace caldo (1959)
Operazione sottoveste (1959)
Chi era quella signora? (1960)
Il grande impostore (1960)
Ragazzi di provincia (1960)
Spartacus (1960)
Il sesto eroe (1961)
Taras il magnifico (1962)
20 chili di guai… e una tonnellata di gioia (1963)
Capitan Newman (1963)
I cinque volti dell’assassino (1963)
Ciao Charlie (1964)
Donne, v’insegno come si seduce un uomo (1964)
Insieme a Parigi (1964)
Boeing Boeing (1965)
La grande corsa (1965)
Arrivederci, Baby! (1966)
Due assi nella manica (1966)
Lo strangolatore di Baltimora (1966)
Piano, piano non t’agitare (1967)
La cintura di castità (1968)
Lo strangolatore di Boston (1968)
Quei temerari sulle loro pazze, scatenate, scalcinate carriole (1969)
Al soldo di tutte le bandiere (You Can’t Win ‘Em All), regia di Peter Collinson (1970)
Supponiamo che dichiarino la guerra e nessuno ci vada (1970)
Attenti a quei due… chiamate Londra (1971)
Qui Montecarlo… attenti a quei due! (1971)
Big Boss (1974)
Che coppia… quei due! (1975)
Il Conte di Montecristo (1975)
Attenti a quei due… ancora insieme (1976)
Gli ultimi fuochi (1976)
Gli Orsi vanno in Giappone (1978)
Manitù, lo spirito del male (1978)
Assassinio allo specchio (1980)
E io mi gioco la bambina (1980)
Onde cerebrali (1982)
C’è qualcosa di strano in famiglia (1984)
Agatha Christie – Delitto in tre atti (1985)
La signora in bianco (1985)
Balboa (1986)
La principessa della mafia (1986)
Ritorno a Berlino (1988)
Tarzan a Manhattan (1989)
Eroe per famiglie (1992)
Vado a vivere a New York (1993)
Gli immortali (1995)

Fonte Wikipedia,

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