Il tribunale di Milano condanna la R4 Revolution

Buone notizie per la casa Giapponese Nintendo, e meno buone per tutti coloro che hanno una DS modificata.
Il tribunale di Milano ha condannato l’azienda di Firenze PCBox per aver realizzato e commercializzato la sua R4 Revolution, questo dispositivo permetteva ai possessori di Nintendo DS
di avviare giochi non originali semplicemente salvandoli nella sua memoria interna.
Lo scopo della R4 hanno spiegato i produttori era solo quello di creare delle legittime copie di backup dei giochi regolarmente acquistati, il giudice di Milano ha contestato questa dichiarazione condannando l’azienda, ora si attendono dei ricorsi per questa vicenda che potrebbe scatenare ulteriori denunce per kit simili.

2 commenti su “Il tribunale di Milano condanna la R4 Revolution”

  1. Minkia Pietro se impari a scrivere correttamente magari riusciamo a capirci…. hai raggione uahuahauh 😀

    Dai tanto alla fine anche quello che l’ha portata in tribunale giocava con le R4, non si può fare a meno di queste cose… Fai conto che su emule trovi i pacchi di giochi da 400, 1 gioco costa dai 25€ a un massimo di 65€ la cosa è improponibile.
    Magari se i prezzi si abbassano tipo di 5€ magari una persona piuttosto che andare a scaricarli va al media world (pubblicizzo la media world, datemi i soldi auhuah :;D) e se li prende non pensate?

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