La prima macchina che guida da sola


Chi non vorrebbe avere una macchina come k.i.t. la macchina di Micheal Knight.

Ora grazie a Google ‘self driving cars’, ha gia’ percorso almeno 140mila miglia su strade pubbliche, nello Stato della California, evitando ogni ostacolo grazie a un sistema integrato formato da potenti videocamere, sensori radar e navigatori in grado di controllare costantemente il percorso della vettura.

La stessa Google ha informato la polizia del ‘Golden State’ sulla loro invenzione, assicurando sempre la presenza di una persona a bordo, in grado di correggere ogni eventuale difetto.

Dall’esterno, questa ‘Google car’, appare come una normale Toyota Prius, che ha sul tetto uno strano cilindro. Negli ultimi mesi in cui ha girato segretamente, scrive il Nyt, non avrebbe avuto bisogno di nessuna riparazione da parte dell’uomo, se non di un controllo preventivo sul funzionamento del software.

Alcuni esperti ritengono che possa rappresentare una rivoluzione dello spostamento umano, paragonabile all’avvento di Internet.

Il progetto e stato sviluppato da Sebastian Thrun, 43 anni, direttore del Stanford Artificial Intelligence Laboratory, ingegnere della Google e co-invetore del famosissimo programma Street View.

Sicuramente un passo avanti verso la macchina del futuro, ma in caso di incidente ?

Se qualcosa va storto e il computer non ferma la macchina di fronte a un pedone, chi sara’ il responsabile?

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