OpenOffice.org passa alla licenza LGPLv3


L’Associazione PLIO annuncia che la licenza del codice di OpenOffice.org passerà dall’attuale LGPL 2.1 alla nuova LGPLv3 con l’arrivo della beta di OpenOffice 3.0 (nel corso dell’estate 2008), e che il Sun Contributor Agreement (SCA) sostituisce – a partire da oggi – il Joint Copyright Assignment (JCA) che regolava i rapporti tra Sun e gli sviluppatori coinvolti nel progetto [1].
Il passaggio dalla LGPL 2.1 alla LGPLv3 costituisce un’evoluzione naturale per il codice sorgente di OpenOffice.org, che ha scelto sin dall’inizio una licenza scritta dalla Free Software Foundation. In particolare, la nuova licenza offre una migliore protezione per i brevetti sul software, e garantisce nel tempo i diritti degli utenti, che potranno continuare a usare OpenOffice.org liberamente (e gratuitamente) in ogni contesto, sia privato che commerciale.

OpenOffice.org continuerà a utilizzare la licenza LGPL – anziché la GPL – con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto sull’ecosistema, che è cresciuto intorno a questa licenza. La LGPL protegge gli sviluppatori e allo stesso tempo assicura che le modifiche al codice vengano condivise con la comunità.

L’evoluzione della licenza è un’ottima occasione per cambiare il Joint Copyright Assignment (JCA) con il Sun Contributor Agreement (SCA). Per OpenOffice.org c’è un addendum, che prevede modelli diversi di contribuzione per chi sviluppa il codice “core” e per chi sviluppa le estensioni.

Il Sun Contributor Agreement (SCA), con l’addendum per OpenOffice.org, è già presente sul sito di OpenOffice.org [2] insieme al documento di FAQ sulla licenza LGPL [3], mentre sul sito Sun c’è il documento di Q&A sullo SCA [4].

[1] http://www.openoffice.org/licenses/newlicense2008.html
[2] http://www.openoffice.org/licenses/sca.pdf
[3] http://www.openoffice.org/FAQs/faq-licensing.html
[4] http://www.sun.com/software/opensource/contributor_agreement.jsp

Download

OpenOffice.org 2.3.1 in italiano: http://it.openoffice.org/download/
Modelli in Italiano: http://wiki.services.openoffice.org/wiki/Modelli
OpenOffice.org nelle altre lingue: http://download.openoffice.org
Estensioni per OOo: http://extensions.services.openoffice.org

L’Associazione PLIO, Progetto Linguistico Italiano OOo, raggruppa la comunità italiana dei volontari che sviluppano, supportano e promuovono la principale suite libera e open source per la produttività negli uffici: OpenOffice.org. Il software usa il formato dei file Open Document Format (standard ISO/IEC 26300), legge e scrive i più diffusi tra i formati proprietari, ed è disponibile per i principali sistemi operativi in circa 100 lingue e dialetti, tanto da poter essere usato nella propria lingua madre da più del 90% della popolazione mondiale. OpenOffice.org viene fornito con la licenza GNU LGPL (Lesser General Public Licence) e può essere usato gratuitamente per ogni scopo, sia privato che commerciale.

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