Nel 2030 voli di linea senza pilota a bordo

Aerei di linea senza piloti. E’ questo il futuro dell’aviazione commerciale. “Già nel 2030 voleranno aerei passeggeri comandati non da un pilota a bordo, ma da un sofisticato sistema di guida satellitare”. Franco Galasso, Direttore Operazioni di Superjet International, la joint venture italo-russa (51% Alenia Aeronautica e 49% Sukhoi). “La tecnologia è già pronta – ha dichiarato Galasso – quello che ancora manca è un quadro normativo internazionale che permetta queste applicazioni anche nell’aviazione civile e un accurato programma di test, sperimentazioni e certificazioni in grado di assicurare la massima sicurezza e affidabilità”.

I vantaggi che stanno spingendo questa evoluzione sono essenzialmente due. Innanzitutto un incremento della sicurezza: l’80% degli incidenti aerei sono riconducibili a “errori umani” e, quindi, è proprio il pilota l’anello più debole della catena tecnologica che governa i jet. Peraltro già oggi, in condizioni normali, il ruolo del pilota è ridotto a un mero controllo del computer di bordo, in grado di governare tutto autonomamente, decolli e atterraggi compresi.

Il secondo motivo è economico e riguarda la riduzioni dei costi che tali sistemi permetterebbero alle compagnie aeree. Queste potrebbero così risparmiare gli alti investimenti necessari per la formazione dei piloti e avere una maggiore operatività dei veivoli della flotta.

E’ la prima volta che viene annunciata una data per l’applicazione di sistemi di navigazione satellitare per la guida di aerei di linea con passeggeri a bordo. Finora il campo di applicazione degli UAV (Unmanned Aerial Vehicle) è stato quello militare. In particolare, si è puntato sui “drone”, piccoli aerei senza pilota, per compiti di ricognizione e sorveglianza aerea anche in territorio nemico.

In questo salto tecnologico, l’industria aeronautica italiana è in prima fila grazie a Alenia Aeronautica e Galileo Avionica. “Con i progetti Falco di Galileo Avionica e SkyX e Molynx di Alenia Aeronautica siamo all’avanguardia a livello internazionale, pronti a cogliere tutte le opportunità che promette l’estensione al settore civile dei sistemi autonomi di guida satellitare per gli aerei”, ha dichiarato Marcello Spagnulo, della Direzione Coordinamento Attività Spaziali di Finmeccanica.

Lascia un commento