Delle caratteristiche e dei vantaggi offerti dai dischi a stato solido abbiamo parlato spesso in passato. Questo settore continua a registrare un serrato ritmo di sviluppo come dimostrano i nuovi Crucial M550, una intera famiglia di drive SSD che combina velocità, alta capacità, e consumi energetici particolarmente bassi.
Crucial
Nuovi SSD M500 per Micron e Crucial
Micron Technology ha presentato una nuova generazione di memorie a stato solido (SSD) denominata M500 e caratterizzata da capacità e prestazioni molto elevate. Le memorie M500 saranno proposte in tre fattori di forma (2,5 pollici, mSATA, ed M.2) con l’impiego del brand Micron per gli OEM o del marchio Crucial per mercato al dettaglio.
Crucial mostra in anteprima le RAM Ballistix DDR4
Crucial è pronta nel corso del 2013 ad introdurre una nuova generazione di memorie RAM DDR4 ad alte prestazioni. Le Ballistix DDR4 promettono un balzo in avanti in termini di prestazioni, densità ed efficienza energetica e sono state mostrate in anteprima nel corso del recente CES 2013 in Las Vegas.
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Crucial V4, SSD veloci e convenienti
Se i sistemi di storage con tecnologia a stato solido stanno conquistando ampie quote di mercato, il merito è anche di un progressivo calo dei prezzi che ha reso queste soluzioni decisamente più abbordabili. I nuovi drive SSD V4 di Crucial si muovono proprio nella direzione di un buon equilibrio tra prezzo e prestazione.
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Crucial Adrenaline Solid State Cache, più velocità per gli hard disk tradizionali
E’ una soluzione originale quella proposta da Crucial per innalzare il livello di prestazioni dei tradizionali hard disk a piatti magnetici. Con gli Adrenaline Solid State Cache il produttore propone infatti un sistema di upgrade che coniuga il favorevole rapporto tra prezzo e capacità dei dischi tradizionali con le performance delle unità a stato solido.
L’unità Adrenaline Solid State Cache, come suggerisce il nome, si propone come spazio cache tra il sistema operativo e l’hard disk tradizionale memorizzando i dati e le applicazioni richiamati più di frequente. In questo modo è possibile ottenere un tempo medio di caricamento del sistema operativo fino a 2 volte minore ed ottenere una riduzione dei tempi di accesso ai file fino ad 8 volte. In entrambi i casi il livello di prestazione si avvicina a quello delle soluzioni SSD pure mentendo allo stesso tempo i vantaggio della grande capacità di archiviazione dei dischi magnetici.