Arriva il cellulare usa e getta

Si chiama Hop-On, sembra un normale telefonino con qualche funzione in meno ma ha una caratteristica particolare: è usa e getta, più o meno come i fazzolettini di carta; si telefona e poi lo si butta nel cestino della spazzatura.
Hop-on sarebbe pronto a sbarcare in Europa, un distributore il cui nome non è stato ancora rivelato sarebbe intenzionato ad acquistarne circa 10 mila per rivenderli nel Vecchio Continente in modo da sondare i comportamenti dei potenziali utenti.

Leggerissimo e privo di display, ma con un rubrica in grado di contenere circa 100 contatti e dotato di un processore Texas Instruments, Hop-on potrebbe essere venduto ad una cifra pari a 13 Euro il pezzo.

49 commenti su “Arriva il cellulare usa e getta”

  1. Andiamo sempre peggio, vorrei tanto sapere a chi giova tale invenzione, non certamente a chi lo compra …. si studia sempre il sistema per spillare soldi alla gente. Questo non è un passo avanti produttivo e intelligente nella tecnologia ma un’ennesima volta per fare del business fine a se stesso ….

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  2. già è proprio vero, non si sa più come produrre immondizia… tra poco navigheremo nel mare di telefonini ma soffocheremo nei prodotti inutili di questa società… EVVIVA IL PROGRESSO

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  3. Come se non avessimo già troppa immondizia su questo pianeta…ma quando si mettono a inventare cose serie e facilmente riciclabili? abbasso il packaging!

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  4. Ignoranza, stupidità, immondizia perché ve la prendete tanto quando la colpa e tutta nostra, siamo noi che alimentiamo questo mercato, fin tanto che c’è richiesta il marketing delle aziende mette in produzione questi oggetti.
    Sta a noi dare la svolta.

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  5. i commenti saranno molto banali, sempre gli stessi da 20 anni…ma da 20 anni a questa parte ci bombardano con questo consumismo sfrenato e accumuliamo tonnellate di immondizia, sprechiamo materie prime per imbellire i prodotti, rigettiamo gas inquinanti, sostanze nelle acque e nelle terre!
    Sono d’accordo con il commento di Gimpy…peccato che potrebbe essere usato da terroristi e deliquenti…
    La domanda finale è da porsi quando vediamo tutte queste cose: sono veramente utili per la mia vita, per l’ambiente che mi circonda,etc….
    Avere una coscienza sociale e ambientale!!!

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  6. Alcune precisazioni:

    1. Il cellulare non si chiama Hop-On, che è il nome dell’azienda produttrice, bensì HOP1900.
    2. “…L’HOP1900 accontenta anche gli ecologisti: la Hop-on ricompensa chi gli rende il cellulare ormai esausto, rendendo più facile ed efficace il riciclo di questi dispositivi…” (notizia copiata e incollata da http://demotec.wordpress.com/2008/04/19/hop1900-il-cellulare-usa-e-getta/ )
    3. La notizia è stata diffusa un mesetto fa (il 18 Aprile).

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  7. mi chiedo ki è quel deficente che si compri una cosa del genere a 13€ quando ormai con qualche € in + ti prendo un telefono normale e che lo puoi usare quante volte ti pare…..per no parlare poi degli utilizzi illeciti che si potrebbero fare con questi apparecchi….mah

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  8. Ci mancava anche questo usa e getta! Non fossimo abbastanza produttori di immondizia:-( ! Ha ragione chi fa notare qui che potrebbe esserne fatto un uso diciamo distorto da parte di chi ha poi interesse a non essere individuato…

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  9. Bravi tutti….
    alcuni commenti anche intelligenti !!!!
    Ma visto che l’utilità sarà il pubblico a stabilirla, mi auguro che poi nessuno di voi lo compri !!!!

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  10. a me sembra una grande idea! semplicemente geniale! pensate ai ragazzini alle prime armi, alle persone anziane che si trovano spesso in difficoltà con la tecnologia, a chi si sposta spesso o semplicemente a quando siete in vacanza: non trovate che possa essere un buon sostituto? quanto al packaging o all’immondizia, tranquilli, ci hanno già pensato, e grazie Mara per averlo già confermato! quanto a Napoli, non soffocherà certo oltre a quanto non lo stia facendo già ora… senza contare che dei 10 mila pronti ad arrivare, la metà sarà proprio acquistata a Napoli! Io lo proverò, anche soltanto per curiosità …. ciaooo!

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  11. Vogliono proprio farci diventare degli ebeti infelici! Ma sì, spingiamo a manetta la macchina su cui viaggiamo, diretta verso il burrone…se non quello ambientale, certamente quello dell’ignoranza totale e senza speranza!
    I grandi esperti di marketing sanno bene che il cliente peggiore che esista è una persona felice, perchè ha bisogno di molto poco.
    Più compri (e getti), più incrementi la sete di “cose”, ed aumenta la tua insoddisfazione…
    Riflettiamoci su…

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  12. il mercato offre ma non obbliga all acquisto..quindi polemiche a parte, che sono anche queste immondizia, potrebbe essere molto utile invece in casi di emergenza.. è solo un prodotto in più..come un mocio o uno straccio per il pavimento..o un nuovo gelato… Quanto al problema rifiuti dovrebbe essere RISOLTO, non EVITATO… solo il mio parere cmq..

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  13. Io non riesco a capire come si possa essere così ignoranti e deficienti (e non è un offesa ma un dato di fatto) da produrre o comprare un prodotto così inutile e dannoso.

    Meela il problema rifiuti si RISOLVE EVITANDO di produrre rifiuti inutili e cambiando il nostro inutile a autodistruttivo stile di vita.

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  14. a voler basare l’utilità di un prodotto sull’ambiente molte cose non dovrebbero esistere, eppure molte di quelle cose sono anche sponsorizzate dagli ambientalisti stessi. Si pensi ad es. le lampadine a risparmio energetico sono molto utili sotto molti punti di vista ma dal lato ambientale sono molto inquinanti nel momento in cui vengono buttate.Non tutti sanno infatti che non possono essere smaltite come le vecchie lampade ad incandescenza ma andrebbero smaltite come i “normali” neon ( nelle aziende questi tipi di rifiuti devono essere trattati da ditte specializzate)…. tornando all’HOP anche io, come alcuni qui, lo trovo interessante a prima vista per…. chi non ha bisogno del telefonino per lavoro o necessità ; chi vuole avere maggiore privacy; chi non è d’accordo a far avere il tele(video)fonino a ragazzi di dieci anni; chi non vuole rischiarne il furto quando va in vacanza …. ecc…
    Il problema semmai è (sempre lo stesso) quello di come gestire tutta questa nuova tecnologia : dallo smaltimento (appunto) alle ricerche sugli effetti sulla salute…. ecc…

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  15. ci mancava davvero un nuovo gadget usa e getta …. forse chi lo produce vuole in modo subdolo fare il calcolo del quoziente intellettivo su chi si offrirà come cavia per usare il cell….

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  16. se non fosse monouso sarebbe perfetto per mia nonna che si spaventa al primo menu del cellulare che vede!

    adesso che mi viene in mente pero cellulari del genere sono irrintracciabili(non sai a chi appartiene un cell usa e getta!),sono un’ottima trovata per le operazioni illecite!

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  17. la spazzatura siete voi che non pensate a riciclare e smaltire

    questa è un’idea innovativa per mandare in pensione le cabine e le schede telefoniche

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  18. Per Engo: Le cabine e le schede, sebbene in diminuzione, non credo sia bene che vadano totalmente in pensione. Sono un servizio pubblico e di emergenza e possono comunque fare comodo: mai scordato il telefonino a casa? E’ vero che secondo in che materiale sarà prodotto quell’aggeggio, può darsi che sia meno inquinante delle schede telefoniche, ma sinceramente, tra 13 euro di giocattolino e 50 euro di telefono “base” non usa e getta, forse è meglio un telefono normale e se me lo fregano o lo rompo, pace… magari però mi dura un paio d’anni.
    Per i ragazzini, se sono abbastanza intelligenti, non hanno problemi nemmeno con il blackberry, altrimenti si possono mettere nei guai anche con il vecchio telefono grigio a disco. I figli vanno piuttosto seguiti, ascoltati e controllati un bel po’.
    Per quanto mi riguarda è una idea inutile, innovativa manco per niente, pericolosa in caso di irrintracciabilità dell’utente (a parte il meno consueto terrorismo, penserei allo stalking)… prodotto abbastanza idiota. Io non lo comprerò nè per me, nè per mio figlio… butto via già troppe bottiglie di plastica per l’acqua.

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  19. beh, per la verità non sono affatto d’accordo con chi dice che è un prodotto innocuo, tanto monnezza più monnezza meno, cosa vuoi che sia. Smaltire un mocio vileda non è propriamente la stessa cosa che smaltire un prodotto contenente parti elettriche. Per quanto si possa riciclare, il problema dello smaltimento delle parti elettriche rimane. Lo sapete cosa ci fanno con i prodotti elettrici da smaltire? li mandano in India ed in Cina ed un omino col pentolino, sul fuoco, nella sua baracchetta, fonde i metalli a cielo aperto, prendendosi il tumore lui, e facendolo prendere a noi.

    Questo è il meraviglioso mondo del riciclo, altro che!

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  20. Non credo siano state fornite informazioni sufficienti per esprimere un giudizio completo.
    Intanto mi sembra un controsenso parlare di usa e getta, ma citare i 100 numeri memorizzabili in rubrica. Poi non è chiaro se si può utilizzare una SIM già in possesso dell’utente o si deve acquistare un piano tariffario. Non è chiaro se si dovrà fornire un documento per avere il telefono. Non è chiaro quanto dura la batteria e se si può ricaricare.
    Alla luce di questi interrogativi, il mio parere è: APPROFONDIRE!
    Ciao a tutti

    Marco

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  21. Io non lo comprerò di certo. E francamente mi scandalizza che si dia per scontato che sia normale che un bambino debba avere un cellulare. Cosa deve farsene? i genitori facciano i genitori, invece di delegare il proprio ruolo alla tecnologia…

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  22. Per quanto riguarda l’usa e getta non mi sembra che sia proprio come viene descritto, telefoni e lo butti via ! io lo definirei telefono low cost non usa e getta, così si crea solo confusione, non è che una volta fatta una telefonata lo devi buttare, è un telefono GSM a tutti gli effetti solo che costa poco.
    Mi chiedo però come si possa fare a gestire una rubrica di 100 numeri senza avere un display, mi sembra una cosa abbastanza ridicola, potrei capire di avere solo un display a stringa come i vecchi TACS al posto del display a colori!.

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  23. Sarà anche non proprio usa e getta ma sta di fatto che comunque non c’era proprio bisogno di un prodotto così, anche se funziona bene per quanto tempo potrà durare?
    Alla fine si dovrà veramente gettare via e con i problemi che ci sono con i rifiuti speciali e loro smaltimento (batterie, chip, plastica) non mi sembrava proprio il caso di mettere in commercio una cosa simile.
    Spero che la gente apra bene gli occhi e che non ne vendano neanche uno.

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  24. C’era molto bisogno di questo prodotto. Tutti questi bigotti che hanno commentato negativamente ,evidentemente ,hanno capito molto poco o quasi nulla dell’utilita’ di questo grande prodotto. Sveglia!!! Somarelli!!

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  25. Quote=Daniele “anche se funziona bene per quanto tempo potrà durare?”

    perché i telefonini tradizionali quanto durano?
    io conosco persone che ogni 4 o 5 mesi cambiano il cellulare e buttano quello vecchio perché è fori moda!

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  26. Ma state scherzando!
    O siete tutti impazziti!!!
    E’ utilissimo questo cellulare usa e getta!!!
    Ancora di più se lo si “usa al contario”!!!!!
    Come?
    Semplice: invece che “usa e getta”…
    lo si utilizza così: “getta e usa”!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  27. la tecnologia, anche la più diffusa ed elementare, è sicuramente un prodotto o componente di media lunga durata, di sofisticata produzione industriale, anche se ormai i numeri la rendono parte del quotidiano a tal punto di far pensare ad usa e getta facilmente smaltibile. Anche se le case distributrici ritirassero tutti i cellulari del caso esausti, naturalmente restituiti da diligenti acquirenti che mai penserebbero di lasciare un rifiuto tecnologico, e quindi speciale, in un normale cassonetto, il riciclo quanto inciderebbe in termini di costi energetici? non è meglio cercare di ottimizzare una spesa per il cellulare con un modello affidabile e di lunga durata dove i costi di produzione, di consumo e smaltimento sono comunque risparmiati nel tempo?

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  28. la tecnologia, anche la più diffusa ed elementare, è sicuramente un prodotto o componente di media lunga durata, di sofisticata produzione industriale, anche se ormai i numeri la rendono parte del quotidiano a tal punto di far pensare ad usa e getta facilmente smaltibile. Anche se le case distributrici ritirassero tutti i cellulari del caso esausti, naturalmente restituiti da diligenti acquirenti che mai penserebbero di lasciare un rifiuto tecnologico, e quindi speciale, in un normale cassonetto, il riciclo quanto inciderebbe in termini di costi energetici? non è meglio cercare di ottimizzare una spesa per il cellulare con un modello affidabile e di lunga durata dove i costi di produzione, di consumo e smaltimento sono comunque un risparmio nel ciclo temporale di lunga vita?

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  29. se con 13 €uro si riuscirebbe avere un utilizzo di telefonate a pari il triplo gratis ben venca se no ki ha ha fatto questa cazzata ed ha investito soldi poveraccio lui considerasi fallito ………………………………….

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  30. e’ vero si potrebbe fare un uso illecito del prodotto a beneficio di delinquenti o altro e allora perchè non abbattiamo le cabine telefoniche? per sapere quale sia la cabina ovvio ci vuole poco il problema è scoprire chi ha fatto qualcosa di illecito dalla stessa. Non so come funzioni ma se per caso rende anonimo chi parla ben venga ma non per restare anonimo alla persona chiamata ma per il fatto che tutti ormai sanno che tutto ciò che diciamo al telefono o i messaggi che mandiamo sono consultabili.
    ormai si parla solo in codice tutti sono consapevoli che è possibile esser controllati , le schede prepagate sono le spie dei consumatori e nn funzionano se non si registrano tutti i dati tra un po’ anche il numero delle scarpe.
    Comunque un consiglio a chi è stufo di tutto cio’ come me che non ho nulla da nascondere ma che sono fortemente scocciata dal fatto che tutti possiamo essere potenzialmente spiati, torniamo alla vecchia moda di scrivere con consegna magari della lettera a mano almeno fino a quando qualcuno non porra’ l’obbligatorieta’ di lasciare tutti i dati anagrafici a chi si permettera’ di comprare penna e carta.
    E in relazione al rifiuto tecnologico consideriamo anche i cellulari che non funzionano piu’ che per caso li mangiamo? Si forse sarebbe meglio togliere l’obbligatorieta’ della registrazione per la carta sim e non giustifichiamo la non possibilita’ di farlo con l’uso delinquenziale che si puo’ fare dei cellulari, ma prima della messa in commercio dei telefonini come si controllava la delinquenza? forse sarebbe ora che si ritorni a combatterla su strada non stando comodamente seduti con le cuffie nelle orecchie. Ovvio ci sono i pro e i contro ma questo è solo un mio pensiero e ne avrei ancora da dire ma mi stoppo non vorrei uscire dagli schemi 🙂

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  31. Non per dare dell’imbecille a tutti ma questo prodotto non credo sia per i residenti in Italia, mi spiego meglio: credo che questo prodotto sia studiato per diventare una valida alternativa alle fastidiose carte prepagate dei telefoni pubblici (che ormai stanno scomparendo) per l’uomo che, andando in un altro paese, non deve comprarsi la cartina prepagata valida soltanto nel paese dell’acquisto e andarsi poi a cercare un telefono pubblico in c*lo al mondo ma che semplicemente può comprarsi un cellulare, funzionante in qualsiasi luogo, al modico prezzo di 13 euro. Evidentemente i contro sono: 1) non è ecologico, 2)ha comunque un costo di 12.70\80 euro in più rispetto carte prepagate. Credo che l’idea possa prende campo ma non eccessivamente (non potrà mai diventare un oggetto che vedrete in mano al primo che passa per strada)

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  32. Solo una domanda:
    se compro il telefono, lo uso e poi lo getto, a che cosa mi serve una rubrica che contiene ben 100 numeri telefonici?
    cmq, a parte questo potrebbe, e ripeto, potrebbe essere una buona idea.

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  33. E’ evidentemente una delle infinite assurdità del consumismo, visto che ormai un cellulare – se è davvero solo per telefonare – si trova usato allo stesso prezzo o poco più.
    Ma gli imbecilli che lo compreranno ci saranno senz’altro, per il solo gusto di averlo, di regalarlo, di distribuirlo come gadget. Ed è proprio così, con comportamenti come questi, che l’ambiente se ne va in malora.
    Bisognerebbe avere le palle per dire queste cose forte e chiaro, in tanti, ovunque.
    Ma in fondo, visto che “la maggioranza vince”, è il mondo che ci meritiamo.

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  34. Andrea Rambaldi, ma che per caso sei il responsabile marketing di quest’azienda? sarà pure un’idea geniale, a me pare antieconomica ed inquinante. Te pensala come vuoi, io la penso come voglio io. Somarello ce sarai te. Se sto telefono ti piace tanto, compratene una caterva, e seppelliscili in giardino: vedrai che ben che te stai!

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