Anche l’edizione 2011 dell’IFA di Berlino ha nel 3D uno dei suoi caratteri più marcati. Se l’edizione dello scorso anno aveva registrato un primo forte tentativo di portare questa tecnologia nelle case, quest’anno si assiste ad una evoluzione delle soluzioni tecniche che hanno la finalità di rendere più semplice ed intuitivo l’uso degli apparecchi dedicati ai contenuti tridimensionali. E’ il caso del monitor-tv DM2350D e del monitor D2000 presentati da Lg ma è anche caso del televisore 55ZL2 da 55 pollici presentato alla fiera berlinese da Toshiba.
Anche per il 55ZL2 il tema di base ruota sull’idea di rendere l’uso del 3D più naturale ed immediato. Un obiettivo che Toshiba ha concretizzato rimuovendo la necessità di utilizzare occchialini polarizzati. Il 55ZL2 provvede infatti ad inviare immagini distinte ai due occhi secondo 9 angolazione predefinite e ricrea quindi l’effetto stereoscopico senza la necessità di ulteriori periferiche. La posizione dello spettatore viene rilevata da un sensore frontale ed in base a questa rilevazione viene stabilito quale coppia di immagini generare. Il concetto in se non è nuovo ma è la prima volta che viene applicato ad un televisore di grande formato.