Al MIC di Milano, dal 19 al 21 aprile 2011 tre giorni di conferenze e workshop sui prodotti Microsoft.

AD APRILE L’EDIZIONE 2011 DELLE MICROSOFT TECHNICAL CONFERENCES

L’evento quest’anno sarà dedicato a SharePoint & Office, SQL Server e Unified Communications
Manca poco più di un mese all’apertura delle Microsoft Technical Conferences 2011, l’evento di riferimento per tutti i professionisti italiani dell’IT che lavorano con tecnologie Microsoft. Il programma di quest’anno è, come al solito, ricco di novità interessanti. Dal 19 al 21 aprile 2011, in una sola location (MIC – Fiera Milano Congressi) sarà possibile partecipare a tre diverse conferenze, dedicate ad altrettanti prodotti dell’azienda di Redmond.

Al tool di collaborazione SharePoint sarà dedicata la SharePoint & Office Conference, quest’anno alla quarta edizione, con oltre 60 sessioni tecniche distribuite nel corso delle tre giornate e curate da ben 30 speaker, selezionati tra i maggiori esperti italiani ed esteri della piattaforma. Inoltre per la prima volta, per tutti e tre i giorni, sarà disponibile SharePoint Clinic, uno spazio esclusivo a supporto delle aziende su problematiche concrete di utilizzo e configurazione di SharePoint 2010.

In contemporanea si svolgerà la SQL Server & Business Intelligence Conference, che nel corso delle edizioni precedenti (quella 2011 è la quinta) è divenuta un appuntamento imprescindibile per tutti coloro che utilizzano SQL Server e la Business Intelligence per sfruttare al massimo il potenziale dei propri dati.
Anche in questo caso il programma prevede tre giorni intensi, con sessioni di alto livello, nel corso delle quali i partecipanti potranno migliorare la loro esperienza dei prodotti e delle tecnologie Microsoft e conoscere in anteprima la roadmap dei prossimi rilasci. Tutte le sessioni saranno curate da speaker di fama internazionale, tecnici, blogger ed autori di libri di successo.
Durante la conferenza sarà a disposizione degli iscritti, la SQL Clinic. Un’occasione unica per confrontarsi e risolvere i propri dubbi insieme ai maggiori esperti del supporto Microsoft su SQL Server.

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Ottimizza Windows 7 per ottenere prestazioni migliori

Anche la Microsoft lo ammette, un PC pur potente che sia dopo un pò di tempo subisce dei rallentamenti del sistema.

Non importa quanto un computer nuovo ti possa sembrare veloce o eccezionale: dopo un po’ di tempo, risulterà sicuramente lento. Anche i PC più moderni, acquistati solo un anno prima, non sembrano più così sfavillanti dopo che sono stati sovraccaricati con programmi, strumenti antispyware e antivirus e incredibili quantità di roba scaricata da Internet. Questo rallentamento potrebbe verificarsi gradualmente e quindi passare inosservato inizialmente, fino a quando un giorno, improvvisamente, mentre cerchi di aprire un file o un programma, inizierai a domandare “Che cosa è successo al mio povero PC?”

Come primo tentativo, prova ad utilizzare lo strumento di risoluzione dei problemi di prestazioni che è in grado di trovare e risolvere automaticamente i problemi. Questo strumento consente di verificare i problemi che potrebbero determinare una riduzione delle prestazioni del computer, ad esempio il numero di utenti attualmente connessi o l’esecuzione simultanea di più programmi.

Per aprire Risoluzione dei problemi di prestazioni, fare clic sul pulsante StartImmagine del pulsante Start e scegliere Pannello di controllo. Nella casella di ricerca digitare risoluzione dei problemi e quindi fare clic su Risoluzione dei problemi. Sotto Sistema e sicurezza, fare clic su Verificare la presenza di problemi relativi alle prestazioni.

Elimina i programmi che non utilizzi mai

Molti produttori di PC riempiono i computer nuovi di programmi che non hai richiesto e che non ti interessano. Tra questi, spesso, vi sono edizioni di prova e versioni in edizione limitata dei programmi. Il motivo? Presto detto: le società di software sperano che provando questi programmi li troverai utili e quindi alla fine acquisterai la versione completa o aggiornata. Se decidi che questi programmi non ti interessano, tenendoli sul computer rischi di rallentarlo perché occupi memoria, spazio su disco e CPU.

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