E’ stata di nuovo interrogata dagli inquirenti Jennifer, la trans fidanzata di Gianguerino Cafasso, il pusher morto nella notte fra l’11 e il 12 settembre a Roma. L’uomo, secondo l’esame tossicologico, sarebbe stato ucciso da un mix di eroina e cocaina. Gli inqurenti vogliono stabilire cosa sappia la trans a proposito del decesso di Cafasso, consumatore abituale di coca. La pista che si sta seguendo è quella dell’omicidio.
Intanto spunta un inquietante episodio accaduto fra fine marzo e inizio aprile al pronto soccorso dell’ospedale San Pietro. Una trans in overdose, che poi si riprese, avrebbe pronunciato queste parole: “E’ stata colpa di Marrazzo”. Chi era? Natalie? Brenda? Difficile dirlo, anche perché il pericolo suggestione è forte alla luce del clamore che il caso Marrazzo ha sollevato.
Gli investigatori stanno cercando di decriptare, intanto, i migliaia di file contenuti nell’hard disk del pc di Brenda, la trans morta nella Capitale in circostanze sospette. Nel computer, molti filmati, quasi dei trailer. Si tratta di capire se siano stati utilizzati per ricattare altri clienti.
Marrazzo è attualmente il più ricercato nei motori di ricerca.