Non si arrestano le scosse di assestamento nella costa orientale Giapponese

Non si arrestano le scosse di assestamento nella costa orientale Giapponese.
Purtroppo le previsioni sono state confermate, un nuovo movimento tellurico ha raggiunto un’intensità del sesto grado Richter.

I tecnici tornano a lavorare a Fukushima
Il personale specializzato in catastrofi nucleari erano stati fatti sgomberare dalla centrale a rischio a causa degli alti livelli di radioattività, ma ora vista l’emergenza sono stati autorizzati al lavoro per la messa in sicurezza onde scongiurare altre esplosioni.
Nelle ultime ore una nuvola di fumo si è levata dal reattore numero 3, la paura è che la capsula di contenimento potrebbe non essere più integra.

L’intervento tempestivo ha spento un altro incedio nel reattore numero 4, si tenta anche di pompare altra acqua nel reattore cinque, al cui interno il livello del liquido di raffreddamento risulta essersi abbassato di molto.

Il governo Giapponese sta anche valutando se chiedere l’assistenza delle forze armate USA, la cui flotta presta già un appoggio logistico alle operazioni umanitarie e di soccorso.

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