Nina e Laerte: Amore “televisivo”

Ormai l’occhio del “grande fratello” è ovunque

Quando facciamo la spesa e ci chiedono gentilmente “ha la tessera?” inconsapevolmente diamo il permesso a controllare i nostri gusti, lo stile di vita e cosa ci piace.
Quando andiamo dal dottore che ci prescrive un medicinale e poi il farmacista ci chiede ” ha la carta regionale servizi“, diamo il permesso alla regione di controllare come stiamo di salute e quali problemi fisici abbiamo.
Quando passeggiamo per la città senza meta veniamo “registrati” sul nostro tragitto da telecamere ad ogni angolo.
Questo non è certamente una cosa “bella”, ma se sei “sperduto” su un’isola con decine di telecamere accese tutto il giorno e partecipi ad un programma televisivo che ha perso molti ascolti, forse certe cose le fai per essere visto e non il contrario.

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