Anche quest’anno G DATA, azienda leader nel settore della sicurezza, organizzerà delle interessanti tavole rotonde presso la G DATA Arena. Il 5 e il 7 Marzo 2008 esperti di sicurezza e dei vari media discuteranno sugli argomenti più “caldi” del settore security. Il focus di quest’anno sarà sul crimine online. Tra gli ospiti di primissimo piano che sono stati invitati saranno presenti Ossi Urchs, esperto di media nonché uno dei primissimi guru di Internet, Andreas Marx, dei rinomati laboratori AV-Test. Klaus Jansen, della Federazione Tedesca Detective e Ralf Benzmueller, Responsabile di G DATA Security Labs.
minaccie
I Trojan bancari sono aumentati del 463 per cento nel 2007
Grazie all’innovativo approccio della ”Intelligenza Collettiva, lo scorso anno i laboratori della multinazionale hanno rilevato un incremento del 463 per cento di questo tipo di malware rispetto al 2006. Questa tendeza sembra confermata anche per quest’anno.
L’intelligenza Collettiva funziona attraverso il reperimento di informazioni concernenti il malware, raccolte attraverso Internet e tramite l’elaborazione automatica degli elementi effettuata nei nuovi data center. Tutto ciò è correlato ed è utilizzato per offrire una maggiore capacità di rilevamento e per migliorare la sicurezza dei clienti di Panda, che hanno ora a disposizione prodotti più efficaci e facili da utilizzare.
Luis Corrons, direttore tecnico dei laboratori di Panda Security afferma “ogni giorno appaiono migliaia di nuovi esemplari di malware. Prima dello sviluppo dell’Intelligenza Collettiva era difficile analizzare e classificare tutte le informazioni. Ora, invece, il processo che determina se un file è legittimo o pericoloso si realizza automaticamente, consentendoci di proteggere i nostri utenti in modo più rapido ed efficiente dalle ultime minacce”.
Le soluzioni McAfee proteggono contro 17 nuove vulnerabilità Microsoft
McAfee, offre protezione completa e immediata contro le 17 vulnerabilità di sicurezza annunciate ieri da Microsoft Corporation. Tali vulnerabilità sono state analizzate da McAfee Avert Labs e, sulla base dei dati raccolti, McAfee consiglia agli utenti di controllare la versione di prodotto Microsoft in uso come specificato nei bollettini Microsoft e di effettuare gli aggiornamenti come raccomandato da Microsoft e McAfee. Questo comprende l’implementazione di soluzioni per garantire la protezione contro le vulnerabilità sotto descritte.
“Le patch di Microsoft odierne sottolineano l’esigenza degli utenti di sapere quando aprire i file e il rischio di navigare non protetti sul Web,” ha affermato Craig Schmugar, ricercatore di McAfee Avert Labs. “Molte delle vulnerabilità annunciate oggi potrebbero essere sfruttate se un utente Windows apre un file o visita un sito web dannoso o compromesso, i metodi di attacco preferiti tra i criminali.”
Spam – Il regalo perfetto per San Valentino
BitDefender, provider globale di premiati software antivirus e soluzioni di sicurezza dati, ha reso noto oggi che gli analisti antispam di BitDefender hanno rilevato email spam relativi alla festa di San Valentino che inquinano la rete questa settimana. I volumi più notevoli sono stati raggiunti da un’ondata di spam su farmaci con un’ampia gamma di promozioni ed un’altra su orologi contraffatti pubblicizzati come “regali perfetti per il giorno di San Valentino”.
Ulteriori ondate di pubblicità hanno completato la mole di spam di San Valentino. Le pagine aperte dalle URL incluse nello spam guidano l’utente su diversi negozi online (tessere regalo senza spese, negozi di fiori, acquisto di musica).
ECard e biglietti d’amore in vetta alla classifica delle minaccie stilata da Fortinet di Gennaio 2008
Fortinet – pioniere e leader nella fornitura di soluzioni UTM (unified threat management) – ha annunciato le principali 10 minacce ad alto rischio del mese di gennaio 2008. A quanto pare, nel mondo del malware, Natale non è ancora passato e non è mai troppo presto per San Valentino, visto che gli attacchi più rilevanti di gennaio erano travestiti da auguri di Natale e lettere d’amore, che combinati rappresentano l’11% di tutte le minacce del mese.
Il rapporto è stato stilato dal FortiGuard Global Security Research Team di Fortinet per mezzo dei dati raccolti da tutti i sistemi di sicurezza multi-threat FortiGate in produzione nel mondo.
Da Symantec arriva Foundation it Risk Assessment
Symantec Foundation IT Risk Assessment, un servizio di consulenza completo pensato per offrire ai clienti una visione a 360° dell’esposizione al rischio IT e relative linee guida da adottare per tutelarsi, è adesso disponibile anche in Italia. Symantec Foundation IT Risk Assessment, basata sulle metodologie e best practice di Symantec, costituisce una componente fondamentale della più articolata e dettagliata offerta di Symantec Global Services volta a supportare i clienti nel gestire tutte le aree del rischio IT – sicurezza, disponibilità, prestazioni e conformità.
Da SecurStar arriva il nuovo software: DriveCrypt 4.2
La soluzione, che utilizza 11 algoritmi di criptazione fino ad una capacità eccezionale di 1344 bit, ha già 4,5 milioni di utenti nel mondo.Con DriveCrypt di SecurStar cercare di rubare qualsiasi tipo di dato, sia aziendale che personale, sarà una “mission impossible”. Con l’uso dei migliori algoritmi di criptazione (AES, Blowfish, Tea 16, Tea 32, Des etc.) che raggiungono una capacità eccezionale di 1344 bit, la soluzione consente di creare Virtual Container File, di criptare interi hard disk o partizioni e può essere utilizzato con tutti i dispositivi di archiviazione come CD, DVD, chiavette USB e hard disk esterni.
Sondaggio Sophos: Dove nascono i maggiori rischi per la sicurezza di rete? imprese divise sulla risposte
Sophos, società leader a livello mondiale nella sicurezza informatica e nella tecnologia di controllo dell’accesso alla rete (NAC), ha reso noti i risultati di un sondaggio sulle tipologie di collegamento che le aziende giudicano più rischiose per la sicurezza delle proprie reti. Secondo la ricerca, il 31% delle società considera il collegamento da remoto o via – mobile la fonte di minacce più serie . Il 25% ritiene che l’accesso al network di ospiti o collaboratori esterni rappresenti il maggiore veicolo per fenomeni di malware. Infine, il 44% delle organizzazioni è del parere che il rischio più concreto per la sicurezza della rete provenga dall’interno, da comportamenti anche involontariamente pericolosi.