Anche quest’anno G DATA, azienda leader nel settore della sicurezza, organizzerà delle interessanti tavole rotonde presso la G DATA Arena. Il 5 e il 7 Marzo 2008 esperti di sicurezza e dei vari media discuteranno sugli argomenti più “caldi” del settore security. Il focus di quest’anno sarà sul crimine online. Tra gli ospiti di primissimo piano che sono stati invitati saranno presenti Ossi Urchs, esperto di media nonché uno dei primissimi guru di Internet, Andreas Marx, dei rinomati laboratori AV-Test. Klaus Jansen, della Federazione Tedesca Detective e Ralf Benzmueller, Responsabile di G DATA Security Labs.
Spyware
Spam – Il regalo perfetto per San Valentino
BitDefender, provider globale di premiati software antivirus e soluzioni di sicurezza dati, ha reso noto oggi che gli analisti antispam di BitDefender hanno rilevato email spam relativi alla festa di San Valentino che inquinano la rete questa settimana. I volumi più notevoli sono stati raggiunti da un’ondata di spam su farmaci con un’ampia gamma di promozioni ed un’altra su orologi contraffatti pubblicizzati come “regali perfetti per il giorno di San Valentino”.
Ulteriori ondate di pubblicità hanno completato la mole di spam di San Valentino. Le pagine aperte dalle URL incluse nello spam guidano l’utente su diversi negozi online (tessere regalo senza spese, negozi di fiori, acquisto di musica).
La ricerca in Internet di Heath Ledger porta a siti Internet infetti
Heath Ledger, l’attore 28enne noto al grande pubblico per la sua interpretazione nel film Brokeback Mountain è morto ieri nel suo appartamento di New York. I criminali online hanno subito approfittato di questo evento tragico per indirizzare gli utenti verso siti internet infetti e contenenti codici dannosi.
Dovrebbe essere comunemente risaputo che gli autori di malware sono soliti ricorrere a una grande varietà di trucchi per attirare le loro potenziali vittime. Dovrebbe inoltre essere noto che gli avvenimenti quotidiani rappresentano un’esca privilegiata. Un esempio particolarmente di cattivo gusto ci mostra come questi criminali privi di qualunque etica siano soliti comportarsi, sfruttando la morte di una celebrità per indirizzare il maggior numero possibile di visitatori verso siti infetti.
2008: i cyber criminali si riempiono di piu’ le tasche
Mancano pochi giorni all’inizio del nuovo anno e Panda Security comincia a guardare oltre. I Laboratori hanno realizzato un pronostico sull’evoluzione delle minacce di Internet per il 2008. Un punto fermo da tenere in conto sarà la crescita della quantità di malware in circolazione sia conosciuto che sconosciuto. Se già durante il 2007 si è osservato un notevole aumento rispetto agli anni precedenti, con molta probabilità, nel 2008 questa tendenza si accentuerà ancora di più. Inoltre, Panda Security sottolinea che questo incremento toccherà anche piattaforme che ad oggi hanno destato poco interesse da parte degli hacker. I sistemi Mac e i servizi di telefonia VoIP saranno i bersagli da colpire con maggiore intensità.
Per quanto riguarda gli altri obiettivi dei cyber criminali saranno simili a quelli di oggi: rubare dati confidenziali per poi realizzare truffe online e ottenere denaro facile. A tale scopo si assisterà ad una forte produzione e presenza di nuovi Trojan bancari. E’ possibile anche che aumenti il numero di codici maligni progettati per rubare informazioni sensibili di utenti di social network (quali Myspace, Facebook etc.) e di giochi online. Di fatto, nel 2007, questo tipo di azione si è consolidata come nuovo modello di business criminale in Internet.
Secondo Luis Corrons, direttore tecnico dei Laboratori di Panda Security “Le piattaforme già esistenti non saranno le uniche minacciate. E’ da aspettarsi che mano a mano che si diffondono tra gli utenti nuovi sistemi di comunicazione quali l’iPhone o il gPhone etc. gli autori del malware reagiscano rapidamente per utilizzare questi mezzi ed ottenere il massimo dei benefici”.
La top 10 dei Malware 2007 dei Lab BitDefender
BitDefender, provider globale di soluzioni software antivirus e di sicurezza dati, premiato più volte internazionalmente, ha annunciato oggi che il bot (parassita) Peed – aka “Storm Worm” aka “Nuwar” – eÌ stato inserito nella top 10 BitDefender dei malware per il 2007. Secondo i laboratori BitDefender, la diffusione del bot Peed lo ha situato davanti alla prolifica categoria dei downloaders troiani di quasi un 10 per cento in piuÌ, con il 33,94 per cento del totale delle rilevazioni negli ultimi 12 mesi.
BitDefender ha anche rilasciato la top 10 degli spam per il 2007, e gli analisti antispam di BitDefender hanno notato l’apparizione di spam politico che si aspettano cresca drammaticamente man mano che le elezioni presidenziali degli Stati Uniti si avvicinano. L’elenco dei malware di BitDefender contiene numerosi mass mailers, con la famiglia Netsky che domina tuttora la categoria con tre diverse entrate. Secondo BitDefender, Netsky.P eÌ probabilmente il piuÌ dannoso e longevo mass mailer di tutti i tempi.
Panda Security informa: arriva Babbo Natale e gli hacker diventano più ricchi
Natale è quasi alle porte e gli hacker approfittano dell’incremento delle transazioni online per sferrare attacchi. Ed è così che prolifica la produzione di Trojan bancari. Questo tipo di codici maligni, al momento i più diffusi, sono in grado di rubare le password di accesso ai servizi bancari online e alle piattaforme di pagamento come PayPal. Con la loro diffusione sono riusciti a causare il 18,59% delle infezioni riscontrate durante il 2007 e rappresenta il 24,10% dell’intera categoria dei Trojan. “Le transazioni online crescono notevolmente durante il periodo natalizio: per questo motivo i cyber criminali incrementano ancor di più il numero di minacce in circolazione”, spiega Luis Corrons, direttore tecnico dei Laboratori di Panda Security. Questo tipo di malware agisce in vari modi, dal catturare le battiture della tastiera a reindirizzare gli utenti ad un finto sito bancario per poi rubare loro denaroi. Quindi, prima di effettuare un acquisto online, occorre essere sicuri che il proprio computer non sia colpito da codici maligni.
I cybercriminali si danno alle spese folli per Natale
Gli acquisti via Internet sono convenienti, consentono di risparmiare molto denaro e sono sempre più alla portata di tutti. A Natale, inoltre, i registratori di cassa dei negozi online suonano in continuazione. Questo grande boom degli acquisti online è interessante non solo per i provider ufficiali e legali, ma anche per gli e-criminali. I trucchi utilizzati dai truffatori e dai ladri di dati sono molto sofisticati e spaziano dalle tradizionali e-mail di phising alle cosiddette infezioni drive-by fino ad arrivare alle cartoline di auguri infettate con il malware. Soprattutto quest’ ultime tipologia di attacco è importante per gli utenti finali perché i criminali le utilizzano per inserire nei loro sistemi dei codici maligni e dannosi. G DATA raccomanda dunque di cancellare immediatamente ogni cartolina natalizia o richiesta di donazione provenienti da un destinarlo sconosciuto, Un enorme e potenziale pericolo è rappresentato dai cosiddetti cavalli di troia che registrano i dati di login durante le operazioni di shopping online e le trasmettono automaticamente ai cybercriminali.
Microsoft in prima linea nella difesa dei consumatori vittime di frodi online
Ogni giorno moltissimi consumatori si espongono al rischio di virus, minacce informatiche e spyware a causa dell’acquisto inconsapevole di prodotti software contraffatti attraverso siti di aste online. Proseguendo nell’impegno di proteggere i consumatori e sostenere il commercio online legale, Microsoft ha annunciato l’avvio di 52 azioni legali e il riferimento di 22 casi alle forze dell’ordine nazionali in 22 paesi, nei confronti di rivenditori che avrebbero venduto software Microsoft contraffatto mediante diversi siti di aste online. Inoltre, Microsoft ha annunciato il rilascio di una nuova guida informativa il cui obiettivo è proprio quello aiutare i consumatori a riconoscere ed evitare software contraffatti offerti nei siti di aste online.
Quindici dei 52 casi presentati si riferiscono a software proveniente dalla maggiore associazione di contraffattori commerciali, che nel corso dell’anno è stata smantellata grazie alle azioni di autorità cinesi, FBI e Microsoft. Durante le indagini, Microsoft ha rilevato che il software contraffatto di alta qualità prodotto dall’associazione cinese era stato distribuito in altri paesi tramite rivenditori locali online. Come accadde per lo smantellamento dell’associazione cinese, anche in questi casi i clienti Microsoft hanno svolto un ruolo importante dal momento che hanno contribuito all’identificazione dei contraffattori, segnalando a Microsoft che il software non originale era stato rivelato dalla tecnologia antipirateria Windows Genuine Advantage.
Shopping Natalizio OnLine?….sicuri con SiteAdvisor
Lo scorso Natale abbiamo assistito a un aumento degli attacchi spyware che sono arrivati a triplicare nel mese di Dicembre proprio mentre la spesa per lo shopping di Natale online cresceva del 50%. Secondo una ricerca condotta quest’anno , le attività malevole, in particolar modo quelle provenienti da Cina e Russia, sono aumentate di oltre il 50% nel solo mese di dicembre.
McAfee, grazie all’esperienza di pioniere nella sicurezza informatica, mette in evidenza come questi hacker non siano pervasi dallo spirito natalizio come tutti, mentre sono invece intenti a creare una serie di truffe volte a causare danni ai PC e sottrarre alla gente il denaro destinato allo shopping online per Natale. Le tattiche e gli strumenti tecnologici potrebbero essere molto sofisticati; in realtà, le modalità di attacco purtroppo sono piuttosto superate.
I codici maligni più diffusi nel mese di novembre sono stati i Trojan
Secondo i dati raccolti da Panda ActiveScan, l’antivirus online di Panda Security, Trojan (25%) e adware (23%) sono stati i tipi di malware che, nel mese di novembre, hanno causato il maggior numero di infezioni.
“Questa è stata la tendenza durante tutto l’anno. La ragione è da ricercare nel fatto che, entrambi i tipi di codici maligni, permettono ai criminali informatici di ottenere guadagni finanziari: i Trojan grazie al furto di dati privati, come le password bancarie e quelle delle email, e gli adware tramite le società che finanziano gli hacker per far visualizzare messaggi pubblicitari indesiderati attraverso pop – up, banner, etc..”, spiega Luis Corrons, direttore tecnico dei laboratori di Panda Security. Al terzo posto tra i codici maligni più diffusi nel mese di novembre, troviamo i Worm (9%). Backdoor (4%), spyware (3%), dialer (3%) e bot (2%) sono i responsabili del resto delle infezioni.
Panda aggiorna Malware Radar ora alla versione 1.50.01
Panda Security lancia la nuova versione 1.50.01 di Malware Radar, il servizio online automatizzato di auditing del malware che include numerose migliorie, quali:
– Nuovi report esecutivi e di eliminazione di codici, uniti al perfezionamento nella gestione della soluzione.
– Semplice diramazione dell’analisi a tutti i computer del network, attraverso tool interni (SMS, Tivoli, LoginScript) o con lo strumento di distribuzione di Malware Radar.
– Controllo remoto della verifica: monitoraggio od eliminazione delle analisi indesiderate.
– Possibilità di ottimizzare l’infrastruttura interna con informazioni dettagliate relative ai problemi della rete.
– L’utente può effettuare l’invio di file sospetti, localizzati durante l’analisi, a Panda Security.
G DATA TotalCare 2008 sicurezza totale
G DATA Security è specialista della sicurezza Internet e leader nel settore delle applicazioni antivirus. Il primo programma antivirus, sviluppato da G DATA, risale a ben 20 anni fa.
Negli ultimi cinque anni nessun altro produttore europeo di soluzioni per la sicurezza Internet ha superato più test e ricevuto più riconoscimenti di G DATA. G DATA InternetSecurity ha già vinto due volte consecutivamente il test di Stiftung Warentest. I prodotti G DATA integrano le migliori tecnologie di sicurezza al mondo. Ne sono una prova la tecnologia DoubleScan con due scanner antivirus indipendenti e OutbreakShield per una protezione immediata. La linea di prodotti offerta da G DATA Security comprende soluzioni per la sicurezza per utenti finali, medie imprese e grandi aziende.
Da G DATA arriva la nuova soluzione All-In-One che combina in un’unica suite le funzionalità del pluripremiato G DATA InternetSecurity, con un modulo di back up automatico e un pacchetto Tuning. Con in più una speciale attenzione dedicata ai videogiocatori!
La risposta definitiva di per proteggere il proprio Pc da qualsiasi tipo di attacco si chiama TotalCare, una soluzione completa e versatile che ottimizza il pluripremiato sistema di G DATA per l’identificazione dei virus e presenta funzionalità di firewall espressamente dedicate ai videogiocatori.
Leopard vulnerabile?… ci pensa Endpoint Security and Control
Grazie all’upgrade, la Suite Endpoint Security and Control è ora in grado di proteggere anche il sistema operativo Mac OS X 10.5. da virus, spyware, adware, comportamenti o file sospetti e applicazioni non autorizzate
Sophos, società leader a livello mondiale nella sicurezza informatica e nella tecnologia di controllo dell’accesso alla rete (NAC), ha annunciato che la suite Endpoint Security and Control supporta ora anche l’ultima versione del sistema operativo di Apple, Mac OS X 10.5 (Leopard), lanciata a fine ottobre.
Endpoint Security and Control protegge i computer con sistema operativo Mac OS X e successivo, oltre ai sistemi Windows e Linux, e consente la gestione automatica su piattaforme multiple da una singola console.
G DATA InternetSecurity 2008 per navigare in sicurezza
Da G DATA arriva la nuova versione della pluripremiata suite InternetSecurity che offre una protezione ancora più completa grazie a un miglior sistema di riconoscimento virus.
Grazie a un firewall ottimizzato per i videogiochi e ad un ancora più ridotto utilizzo delle risosrse di sistema, il già vincitore della Stiftung Warentest conferma ancora una volta la sua posizione di leader sul mercato.